La Banca Centrale Europea ha stabilito quali requisiti patrimoniali UniCredit dovrà rispettare su base consolidata a partire dal 1° marzo 2019.
A conclusione del processo annuale di revisione e valutazione prudenziale (“Supervisory Review and Evaluation Process – SREP), la Banca Centrale Europea ha stabilito quali requisiti patrimoniali UniCredit dovrà rispettare su base consolidata a partire dal 1° marzo 2019:
– 10,07 per cento CET1 ratio,
– 11,57 per cento Tier 1 ratio,
– 13,57 per cento Total Capital ratio.
Tutti i coefficienti patrimoniali sono compresivi dei seguenti buffer di capitale da soddisfare tramite CET1:
requisito di Pillar 2 (P2R) del 2,00 per cento
riserva di conservazione del capitale (CCB) del 2,5 per cento
riserva per gli enti a rilevanza sistemica globale (G-SII) del 1,00 per cento
riserva di capitale anticiclica (CCyB) [1] dello 0,07 per cento.
Al 31 dicembre 2018, i coefficienti patrimoniali di UniCredit su base consolidata sono:
– 12,13 per cento CET1 ratio transitorio (12,07 per cento su base fully loaded)
– 13,64 per cento Tier 1 ratio transitorio,
– 15,80 per cento Total Capital ratio transitorio.
Sulla base dello SREP, la BCE ha anche informato UniCredit delle sue raccomandazioni di vigilanza in merito alla copertura dei crediti deteriorati.