Nel solo terzo trimestre, i profitti sono scesi più delle attese a 447 milioni. Utili in crescita nei primi nove mesi del 2016.
Il gruppo Unicredit conclude i primi nove mesi del 2016 con profitti di 1,8 miliardi (+14,7% anno su anno) che nel terzo trimestre sono stati pari a 447 milioni (-11,8% sullo stesso periodo dello scorso anno). I ricavi aumentano nel trimestre a 5,5 miliardi (+2,3%).
Tutte le divisioni del gruppo hanno contribuito positivamente al risultato del trimestre. Nel dettaglio il Centro Est Europa ha registrato ricavi per 1 miliardo (-10% trimestre su trimestre, +10,9% anno su anno), i ricavi del Cib hanno superato 1 miliardo (+25,7% anno su anno) mentre per la Commercial Bank Italy i ricavi del terzo trimestre sono scesi a 1,8 miliardi (-7,9% trimestre su trimestre, -1,1% anno su anno) soprattutto a causa delle condizioni di mercato.
Il funding a medio e lungo termine ha toccato circa 24 miliardi. Quanto all’attivo totale di gruppo è sceso a 874,5 miliardi nel terzo trimestre (-1,9% trimestre su trimestre, +0,1% anno su anno), in seguito soprattutto al calo dei crediti verso clientela (-8,2 miliardi trimestre su trimestre), in gran parte compensato dall’aumento dei crediti interbancari e alla riduzione degli investimenti finanziari e delle attività finanziarie detenute per la negoziazione.
Il passivo totale è sceso soprattutto a causa dei depositi della clientela (-2,1 miliardi trimestre su trimestre, in gran parte compensato dall’aumento dei depositi interbancari per via della riduzione dei titoli in circolazione e delle passività finanziarie detenute per la negoziazione.