Il CdA di Terna ha autorizzato l’eventuale emissione di bond subordinati ibridi.
Sotto la presidenza di Valentina Bosetti, il CdA di Terna ha dato il via libera all’eventuale emissione, entro il 30 giugno 2022, di uno o più prestiti obbligazionari non convertibili subordinati ibridi, di natura perpetua, per massimi 1,25 miliardi di euro.
I bond saranno collocati esclusivamente presso investitori istituzionali, attraverso emissioni pubbliche ovvero collocamenti privati (private placements).
Il CdA ha anche demandato all’amministratore delegato il compito di decidere in merito all’eventuale emissione delle obbligazioni e alle rispettive caratteristiche e, quindi, di fissare per ogni emissione, tenendo conto dell’evoluzione delle condizioni di mercato, i tempi, l’importo, il prezzo, il tasso di interesse e gli ulteriori termini e condizioni, così come le modalità di collocamento.