Eni ha smentito la notizia della scissione delle azioni detenute in Saipem. Scoperto un nuovo giacimento di gas nell’offshore egiziano del Mar Mediterraneo. Con riferimento alle notizie diffuse sabato 29 agosto da alcuni organi di stampa, Eni ha smentito l’ipotesi di scissione delle azioni detenute in Saipem, dichiarando che la soluzione che non è allo […]
Eni: nuovo giacimento di gas, smentita notizia scissione Leggi tutto »
Alexey Miller, AD di Gazprom, e Claudio Descalzi, AD di Eni, si sono incontrati a Mosca per discutere delle dinamiche del mercato del gas in Europa. L’Amministratore delegato di Gazprom, Alexey Miller, ha incontrato a Mosca Claudio Descalzi, Ad di Eni. Durante l’incontro si è discusso dello scenario energetico globale con particolare attenzione alle dinamiche
Mercato del gas: incontro tra Alexey Miller e Claudio Descalzi Leggi tutto »
Apertura debole a Piazza Affari con l’Ftse MIB che registra una flessione dello 0,25% a quota 23.648 punti. Partenza negativa alla borsa di Milano. Prosegue la fase di debolezza per i titoli del comparto energetico con Eni in calo dell’1% a 15,78 euro e Saipem dello 0,45% a 7,795 euro. Intonazione positiva invece per Fiat
Piazza Affari: apertura debole, FTSE Mib in flessione dello 0,25% Leggi tutto »
L’Invitation è stata approvata il 27 maggio 2015 dal cda di Eni ed è formulata nell’ambito della gestione attiva del prestito obbligazionario da €1.028.100.000, 0,25%, convertibile in azioni di Galp Energia SGPS, S.A., con scadenza novembre 2015. Eni ha invitato gli obbligazionisti del bond da 1.028.100.000 euro (cedola annuale dello 0,25% pagabile annualmente, scadenza 2015),
Eni lancia offerta di riacquisto bond Galp Energia Leggi tutto »
“Sono soddisfatto dei risultati conseguiti nel primo trimestre 2015. Nonostante il calo del prezzo del Brent, il leverage è rimasto invariato rispetto a dicembre 2014.” ha commentato Claudio Descalzi. “I risultati conseguiti dal gruppo Eni recuperano per oltre 600 milioni di euro l’effetto scenario negativo determinato dal crollo del prezzo del Brent. Le produzioni upstream
Eni, Descalzi: soddisfatto del primo trimestre 2015 Leggi tutto »
Prezzo del petrolio e tensioni geopolitiche sono tra i motivi che hanno favorito la revisione di Standard & Poor’s del rating di Eni. L’agenzia di rating Standard & Poor’s ha abbassato il rating a lungo termine di Eni portandolo ad ”A-’, con outlook Stabile, dal precedente ”A’ con CreditWatch con implicazioni negative. Ridotto anche il
Eni: Standard & Poor’s abbassa il rating Leggi tutto »
Il Consiglio di Amministrazione del gruppo Eni ha approvato il bilancio consolidato e il progetto di bilancio di esercizio di Eni per il 2014. Il bilancio consolidato e il progetto di bilancio di Eni chiudono rispettivamente con un utile netto di €1.291 milioni e di €4.455 milioni, risultati e relativi trend industriali già illustrati nel
Eni: risultati 2014, proposto dividendo di 1,12 euro per azione Leggi tutto »
Claudio Descalzi: “In funzione dei risultati conseguiti proporrò al prossimo CdA la distribuzione di un saldo dividendo 2014 di 0,56 euro per azione“. Il Consiglio di Amministrazione di Eni ha approvato ieri i risultati consolidati del quarto trimestre e del preconsuntivo 2014 (non sottoposti a revisione contabile). Highlights finanziari Cash flow operativo1 record degli ultimi
Eni: risultati 2014, dividendo a 1,12 euro per azione Leggi tutto »
L’emissione obbligazionaria dovrà essere compatibile con le condizioni di mercato. Il bond sarà successivamente quotato alla borsa di Lussemburgo. Eni ha dato mandato a Barclays Bank Plc, Citigroup, Crédit Agricole CIB, J.P. Morgan e UniCredit per l’organizzazione del collocamento di un’emissione obbligazionaria a 11 anni a tasso fisso sull’Euromercato nell’ambito del proprio programma di Euro
Eni: emissione obbligazionaria a tasso fisso Leggi tutto »
L’emissione obbligazionaria persegue l’obiettivo di mantenere una struttura finanziaria equilibrata in relazione al rapporto di indebitamento a breve e medio-lungo termine e alla vita media del debito. Il Consiglio di Amministrazione del gruppo Eni, riunitosi questa mattina, ha deliberato la possibile emissione di uno o più prestiti obbligazionari, da collocare presso investitori istituzionali, per un
Eni: ipotesi emissione obbligazionaria fino a 2 miliardi di euro Leggi tutto »
