Diminuzione del fatturato e impatto dell’emergenza sanitaria sui conti aziendali favoriscono la revisione dell’outlook di TIM.
S&P ha rivisto in negativo l’outlook di TIM lasciando invariati i rating che potrebbero essere oggetto di revisione qualora l’azienda non riuscirà a portare la leva finanziaria al di sotto di 4,2 volte.
Il calo del fatturato, previsto di circa l’11% e l’impatto dell’emergenza sanitaria a causa della Pandemia di COVID-19, sono alla base della decisione dell’agenzia.
Per quanto riguarda l’operazione FiberCop, S&P ritiene che, comportando essa una ridotta proprietà della rete secondaria, potrebbe indebolire modestamente il profilo di business di TIM.
L’outlook di TIM potrebbe essere inoltre influenzato dal risultato di due importanti operazioni relative alle attività di AccessCo e TIM in Brasile che nel terzo trimestre hanno ripreso slancio. Il raggiungimento dell’accordo nei prossimi sei mesi potrebbe influire sulle previsioni dell’agenzia.