Exane ha ridotto il prezzo obiettivo di Saipem. Prezzo del petrolio in discesa e piano di rifinanziamento e ricapitalizzazione del gruppo incidono sulla valutazione del titolo petrolifero.
Saipem nel mirino delle agenzie di rating.
Exane pur avendo confermato il proprio giudizio Underperform (sottoperformare, fare peggio del mercato) sul titolo, ha rivisto al ribasso il prezzo obiettivo a 7,50 euro per azione dopo l’innalzamento annunciato lo scorso aprile da 7,96 a 8,60 euro.
Sul titolo pesa sia l’andamento del prezzo del petrolio, dopo che l’Opec ha dichiarato che la produzione dei paesi del cartello è stata superiore al tetto di 30 milioni di barili al giorno, sia l’incertezza che aleggia sul piano di rifinanziamento e di ricapitalizzazione del gruppo che prevede la cessione da parte di Eni del 15-20% a Cdp cui dovrebbe seguire un aumento di capitale da 3,5 miliardi di euro e rifinanziamenti per complessivi 4,5 miliardi.
Il tutto finalizzato alla diminuzione del debito di Saipem e della quota di partecipazione di Eni al 23-28%.