L’industria del risparmio gestito archivia i primi tre mesi del 2018 con asset complessivi per 2.082 miliardi di euro e una raccolta di quasi 14 mld. Bene i fondi Pir-compliant.
L’industria del risparmio gestito italiano archivia il primo trimestre del 2018 con afflussi netti per 13,9 miliardi di euro che spingono il patrimonio complessivo sopra i 2.082 miliardi, in salita del 4,9% rispetto ai 1.985 miliardi di fine marzo 2017.
Resta alto l’interesse degli investitori per i fondi Pir-compliant.
Secondo l’analisi di Assogestioni, tra gennaio e marzo 2018 le gestioni collettive registrano 9,5 miliardi di raccolta netta.
Il dettaglio delle voci che compongono la categoria mostra che i prodotti con il risultato migliore sono i fondi aperti con 8,7 miliardi e i fondi chiusi con 807 milioni.
All’interno della categoria dei fondi aperti continua l’interesse degli investitori per i comparti Pir-compliant.
Da inizio anno questi prodotti hanno attratto asset per 2 miliardi raggiungendo un patrimonio complessivo di 17,5 miliardi.
Le gestioni di portafoglio chiudono il periodo di riferimento con un saldo positivo per 4,3 miliardi.
La scomposizione del dato mostra i risultati positivi delle gestioni di patrimoni previdenziali con afflussi per 2,3 miliardi, dei mandati assicurativi (2,1 miliardi) e delle GPF retail (1,6 miliardi).
A fine marzo le gestioni collettive rappresentano il 50,8% del patrimonio gestito complessivo con i loro 1.058 miliardi, mentre le gestioni di portafoglio individuali rappresentano un patrimonio di 1.025 miliardi.