Positivo il dato sulla raccolta netta del primo semestre 2017 di Azimut che sale a € 3,4 miliardi grazie al contributo delle attività estere.
Il gruppo Azimut ha registrato nel mese di giugno 2017 una raccolta netta positiva per € 557 milioni. Il saldo da inizio anno supera così quota € 3,4 miliardi. Cresce in modo significativo il contributo delle attività estere, sia nel patrimonio sia nella raccolta.
Il dato di raccolta ha beneficiato del consolidamento di SDB, la seconda società acquistata in territorio elvetico tramite AZ Swiss & Partners (circa € 152 milioni).
Il totale delle masse comprensive del risparmio amministrato si attesta a fine giugno a € 47,2 miliardi, +8% da inizio anno, di cui € 38,4 miliardi fanno riferimento alle masse gestite.
“Grazie anche alla recente acquisizione siglata in Svizzera, continua a crescere in modo significativo il contributo delle attività estere, sia nel patrimonio sia nella raccolta, a ulteriore dimostrazione che anche l’espansione internazionale è elemento ormai fondamentale per il nostro sviluppo. Il mese di giugno, che nel dato finale ha risentito dei disinvestimenti di alcuni mandati istituzionali, ha visto completarsi il processo avviato da inizio anno di chiusura dei contratti di gestione pronti contro termine lanciati negli anni scorsi. A fine mese, inoltre, è stato avviato il secondo piano di acquisto di titoli della società che, sommato al precedente, coinvolge 1193 partecipanti per un controvalore complessivo (calcolato sull’intera durata dei piani) pari a circa 34 milioni di euro” ha dichiarato Sergio Albarelli, CEO di Azimut.