Con l’obbligo della fatturazione elettronica si è dato il via ad una vera e propria rivoluzione che porta il mondo del lavoro verso una nuova dimensione.
Il primo gennaio 2019 segna una data molto importante per tutte le attività imprenditoriali del nostro Paese. Con l’introduzione dell’obbligo della fatturazione elettronica, infatti, si è dato il via ad una vera e propria rivoluzione che porta il mondo del lavoro verso una nuova dimensione. Tutti i titolari di partita iva, i professionisti e le aziende, hanno dovuto sposare questa causa e per far ciò hanno dovuto adeguarsi con gli strumenti necessari, scegliendo tra i migliori programmi per la fatturazione elettronica. Questo tipo di programma serve innanzitutto per la compilazione del documento, ma anche per la sua gestione, senza bisogno di costante aiuto da parte di consulenti o collaboratori esterni.
Partiamo con ordine e ricordiamo che la fattura elettronica è un documento in formato XML che deve essere inviato tramite un apposito sistema di interscambio, gestito dall’Agenzia delle Entrate. Per produrre tale documento, come abbiamo detto, bisogna avere a disposizione un software per la fattura elettronica, che aiuta l’addetto in vari modi, a partire dalla compilazione stessa del documento.
Il mercato è pieno di software di questo genere ed è quindi facile reperire ed utilizzare prodotti all’altezza delle nostre esigenze. Ma a chi serve principalmente un programma per la fatturazione elettronica? Innanzitutto, ai commercialisti, che non possono proprio farne a meno per curare in modo minuzioso gli interessi delle varie aziende. Tale software è molto utile anche all’interno dell’azienda, ossia al reparto amministrativo della società. In linea generale la fattura elettronica è identica alla fattura tradizionale. Essa include il mittente, destinatario, Partita IVA e via dicendo. Quel che cambia è il formato: invece di inviare un PDF è necessario realizzare uno specifico documento in formato XML.
Per creare un documento in XML non bisogna dimenticare di includere il Codice Paese Identificativo, indicato secondo lo standard ISO 3166-1 alpha-2, l’identificativo univoco del Trasmittente ed il numero progressivo univoco della fattura. La fattura elettronica, come abbiamo detto, ha dato il via ad una rivoluzione digitale del mondo del lavoro. A dire il vero alcune aziende utilizzavano già in precedenza software gestionali e per questo non hanno dovuto cambiare di molto il loro flusso di lavoro. In molti casi, infatti, è bastato aggiornare il vecchio software gestionale. Grazie alla fattura elettronica si ha l’occasione di rivedere il flusso di lavoro e di studiare nuove soluzioni che permettano di semplificare e velocizzare le procedure di invio e verifica.
Come scegliere il programma di fatturazione elettronica
Ci sono tanti aspetti da considerare quando bisogna scegliere un software di fatturazione elettronica. Innanzitutto, si deve pensare all’utilizzo che ne andremo a fare. Il web offre diverse soluzioni pensate per le più svariate esigenze. È possibile, infatti, sottoscrivere abbonamenti su misura per le nostre attività, senza andare a spendere più di quanto necessario. Occorre valutare poi il sistema di assistenza, che deve essere in grado di supportare l’utente in modo rapido e professionale. Occhio, inoltre, al fattore sicurezza che è sempre centrale in un mondo sempre più connesso e digitalizzato.