Prezzi alla produzione in calo dello 0,7% a gennaio 2016. Il contributo maggiore al calo tendenziale dei prezzi dei beni venduti sul mercato interno proviene dal comparto energetico (-2,5%).
A gennaio 2016, l’indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali ha evidenziato una contrazione dello 0,7% rispetto a dicembre 2015 e del 2,5% rispetto a gennaio 2015.
I prezzi dei prodotti venduti sul mercato interno sono diminuiti dello 0,8% rispetto a dicembre 2015 e del 3% su base tendenziale. Al netto del comparto energetico si registra una variazione congiunturale nulla, ed una diminuzione dello 0,8% su base tendenziale.
I prezzi dei beni venduti sul mercato estero segnano una diminuzione dello 0,4% sul mese precedente (con cali dello 0,2% per l’area euro e dello 0,4% per l’area non euro); su base tendenziale si registra una diminuzione dello 0,9% (-1,5% per l’area euro e -0,4% per quella non euro).
Il contributo maggiore al calo tendenziale dei prezzi dei beni venduti sul mercato interno proviene dal comparto energetico (-2,5 punti percentuali). Sul mercato estero i contributi negativi più rilevanti derivano dai beni intermedi (rispettivamente -1,3 percentuali per l’area euro e -0,5 punti percentuali per quella non euro).
Il settore di attività economica per il quale si rileva il calo tendenziale dei prezzi più marcato è quello della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati, con diminuzioni del 12,7% sul mercato interno e del 17,8% su quello estero.
E’ quanto comunicato oggi dall’Istat. La prossima diffusione è prevista il 31 marzo 2016.