Eni intende mantenere una partecipazione di maggioranza dopo l’IPO e si impegna a continuare a sostenere Plenitude.
Eni Plenitude ha annunciato oggi l’intenzione di lanciare un’offerta pubblica iniziale (IPO) per la quotazione delle proprie azioni ordinarie su Euronext Milan, mercato regolamentato organizzato e gestito da Borsa Italiana.
Plenitude, società controllata al 100% da Eni, integra la generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili, la vendita di energia elettrica, gas e soluzioni energetiche a famiglie e imprese e un network europeo di punti di ricarica per veicoli elettrici (e-mobility).
Al 31 marzo 2022, Plenitude disponeva di una capacità installata di generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili pari a circa 1.4 GW¹ ed una pipeline di progetti rinnovabili per oltre 10 GW (1), un portafoglio clienti retail pari a circa 10 milioni ed una rete di stazioni di ricarica per i veicoli elettrici con circa 7.300 punti di ricarica installati di proprietà (esclusi i punti inter-operati).
Per l’esercizio chiuso al 31 Dicembre 2021, l’EBITDA Adjusted e la generazione di flussi di cassa operativi (“CFFO”) erano rispettivamente pari ad €0,6 miliardi (2) ed €0,4 miliardi (2).
Plenitude farà leva su un portafoglio integrato e diversificato di attività, focalizzato sui paesi OCSE, con una base di clienti stabile. I flussi di cassa provenienti dal retail contribuiranno infatti a sostenere la crescita dei business;
la Società disporrà di capacità di leva sufficiente per raggiungere i propri obiettivi in maniera indipendente, grazie ad un solido bilancio e ad un profilo investment grade.
La sostenibilità è di centrale importanza per Plenitude ed è previsto il raggiungimento dell’obiettivo delle zero emissioni nette “scope 1”, “scope 2” e “scope 3” entro il 2040.
Eni ritiene che l’IPO sia un passo importante nello sviluppo di Plenitude, che consentirà alla Società di diversificare la propria struttura proprietaria con una base di azionisti di lungo termine. La quotazione permetterà inoltre alla Società di accedere a finanziamenti competitivi, consolidare il proprio posizionamento e svilupparsi più rapidamente, creando valore.
Eni intende mantenere una partecipazione di maggioranza dopo l’IPO e si impegna a continuare a sostenere Plenitude.
Stefano Goberti, Amministratore Delegato di Plenitude, ha commentato: “Siamo entusiasti di proseguire lungo il percorso per la quotazione su Borsa Italiana. Plenitude è impegnata nel creare valore per tutti gli stakeholder, attraverso lo sviluppo degli investimenti nelle rinnovabili e nella mobilità elettrica e una proposta integrata e diversificata per offrire energia decarbonizzata a tutti i suoi clienti. Ci impegniamo a crescere in modo sostenibile e a raggiungere l’obiettivo di zero emissioni GHG nette, scope 1, 2 e 3 entro il 2040.”
¹Pro quota di capacità consolidata e non consolidata.
²Risultato delle società consolidate e pro quota di quello delle non consolidate rettificato per la neutralizzazione degli effetti straordinari.