Approvato il piano Snam al 2024, aumentano gli investimenti e il dividendo per azione.
Il Consiglio di Amministrazione di Snam ha approvato il piano al 2024. Previsto un aumento degli investimenti, principalmente su idrogeno e nuovi business, e un miglioramento dei target finanziari. Il gruppo conta di raggiungere zero emissioni nette al 2040.
Gli investimenti totali aumentano rispetto al piano precedente di un miliardo a 7,4 mld. 6,7 miliardi confluiranno nelle infrastrutture energetiche regolate e 720 milioni nei business della transizione energetica, di cui 150 milioni nell’idrogeno.
Per la Rab (Regulatory Asset Base – rappresenta una grandezza di riferimento primaria per la determinazione dei ricavi annui), che raggiungerà i 21 miliardi nel 2021, è attesa una crescita superiore al 2,5% medio annuo su arco piano e per l’utile netto del 2,5% medio annuo.
I profitti per azione sono stimati a +3,2%. Per il dividendo, che relativamente all’esercizio 2020 sarà di 0,2495 euro per azione, Snam si impegnerà a garantire agli azionisti una remunerazione attrattiva e sostenibile e il pagamento di un acconto sul dividendo.
Confermata la crescita del dividendo per azione del 5% fino al 2022, con un’ulteriore crescita minima del 2,5% nel periodo 2023-2024.
Per quanto riguarda l’utile netto del 2021 la guidance è di una crescita del 3% circa rispetto a quella del 2020, il livello di indebitamento a fine 2021 è stimato pari a circa 13,5 miliardi, tenuto conto degli investimenti previsti nell’anno di 1,4 miliardi.
