Investimenti in crescita, incremento dell’utile netto del 4% medio annuo e dividend policy confermata (+2,5% dal 2016 al 2018) sono alcuni degli obiettivi del piano Snam.
“Gli investimenti del piano Snam e una politica di dividendi attrattiva saranno sostanzialmente sostenute dalla generazione di cassa.
La solida struttura finanziaria ci consentirà inoltre di cogliere ulteriori opportunità di creazione di valore, anche attraverso il piano di buyback già autorizzato, fermo restando il nostro impegno a mantenere metriche di rating coerenti con il nostro merito di credito” ha dichiarato Marco Alverà, CEO di Snam.
Highlights piano Snam 2017-2021:
– Investimenti in crescita: €5 mld di cui €4,7 mld in Italia (+€400 mln rispetto al piano precedente): focus su sviluppo e potenziamento di gasdotti e stoccaggi in Italia, completamento dell’interconnessione con TAP e sviluppo dell’infrastruttura CNG;
– Investimenti in Italia nel 2017: €1 mld (€0,9 mld nel 2016);
– Crescita media annua della RAB dell’1%;
– Nuovi servizi: €150 mln di ricavi cumulati da nuovi servizi asset-light, tra cui il contratto di project management di circa €50 mln conferito da TAP a Snam, e servizi regolati per il bilanciamento del mercato del gas;
– Piano di efficienza rafforzato: oltre €25 mln di risparmi verso fine piano e continuo focus sull’ottimizzazione della struttura del debito, con costo atteso al 2,2% nel 2017;
– Contributo delle consociate: €200 mln nel 2021
– Incremento dell’utile netto del 4% medio annuo
– Confermata dividend policy con crescita annua del 2,5% dal 2016 al 2018: dividendo 2018 come riferimento anche per gli anni successivi; introduzione dell’interim dividend sul dividendo del 2017.
“Snam è ben posizionata per garantire all’Europa rifornimenti di energia pulita, sicura e a costi competitivi. Il mercato italiano beneficia dell’infrastruttura gas più estesa dell’intero continente e nei prossimi 5 anni investiremo 5 miliardi di euro per rendere il nostro sistema ancora più forte, più interconnesso e più sostenibile, contribuendo significativamente alla realizzazione dell’Energy Union e offrendo una soluzione efficace al processo di decarbonizzazione.
Faremo leva sulla nostra leadership nel settore europeo delle infrastrutture gas, sulle nostre competenze distintive e sui nostri 75 anni di esperienza per rendere disponibili nuovi servizi ad operatori terzi.
In quest’ottica, abbiamo recentemente concluso un contratto per supportare TAP nella sezione offshore e onshore italiana, coerentemente con la strategia di Snam Global Solutions” ha aggiunto Marco Alverà.