Per Unimpresa servono misure coraggiose per le micro, piccole e medie imprese italiane per fare investimenti, crescere e creare nuova occupazione.
“Interventi coraggiosi per le micro, piccole e medie imprese, asse portante dell’economia italiana. Meno misure a pioggia e sparse su vari settori, ma poco incisive per la ripresa e la crescita del prodotto interno lordo. La manovra sui conti pubblici dovrebbe concentrarsi sul fisco e mettere le pmi italiane in condizione di fare investimenti, crescere e dunque di creare nuova occupazione“.
E’ quanto chiede al governo Giovanna Ferrara, presidente di Unimpresa, mentre è in corso la messa a punto delle misure che comporranno la legge di bilancio per il 2019.
“A nostro avviso, i 40 miliardi di euro di fondi complessivi finora individuati, tra maggior deficit, revisione della spesa e talune rimodulazioni delle tax expenditure, dovrebbero essere convogliati per un abbattimento secco della pressione fiscale per le piccole imprese. Una scelta di questo tipo paga meno sul piano elettorale, forse, ma nel medio periodo può innescare un circolo virtuoso del quale beneficerebbe tutta l’economia italiana” ha concluso Ferrara.