Alla fine i mercati si concentreranno su ciò che tende a trainare i rendimenti nel lungo periodo: i fondamentali.
Riconosciamo che con il verdetto ancora lontano, il potenziale di volatilità dei mercati rimane. Tuttavia, per quanto tumultuoso sia stato il ciclo elettorale del 2020, riteniamo che il suo impatto sarà probabilmente di breve durata.
Alla fine i mercati si concentreranno su ciò che tende a trainare i rendimenti nel lungo periodo: i fondamentali.
Per l’azionario, questo si ridurrà prevalentemente alla crescita degli utili. Con quasi due terzi delle società dell’S&P 500 che al 30 ottobre hanno guadagnato terreno nel terzo trimestre, l’86% ha fornito agli investitori una sorpresa positiva in termini di guadagni per azione.
Gli utili sono diminuiti di quasi il 10% su base annua nel periodo in esame, ma si prevede che torneranno ad essere positivi nel primo trimestre del 2021, una previsione che potrebbe essere rafforzata dai progressi nello sviluppo dei vaccini per il COVID-19 e dagli stimoli fiscali.
Di conseguenza, anche se gli indici statunitensi hanno raggiunto nuovi massimi nel 2020 e oggi si scambiano a valutazioni storicamente elevate, pensiamo che un potenziale rimbalzo dei guadagni – insieme all’impegno della Fed a mantenere i tassi bassi – potrebbe preannunciare un maggiore rialzo per il mercato dei titoli azionari.
Nel reddito fisso, nonostante le turbolenze di breve termine, i mercati stanno valutando una minore volatilità dopo le elezioni. In un contesto di bassa volatilità e di tassi bassi, riteniamo che la ricerca di reddito continuerà.
Gli spread si sono inaspriti dopo il culmine della correzione legata allo sviluppo della pandemia da COVID-19, ma i rendimenti sui mercati del credito rimangono interessanti rispetto ai Treasury e probabilmente rimarranno tali in un contesto in cui gli stimoli fiscali potrebbero portare alla crescita economica e l’intervento della banca centrale USA potrebbe tradursi nel mantenere i tassi su livelli bassi.
In breve, così come ci sono stati molti potenziali risultati per le elezioni americane del 2020, ci saranno probabilmente molti modi in cui i singoli titoli, le obbligazioni e le altre asset class registreranno ottime performance – o, al contrario, registreranno cali – nei mesi a venire. Rimanere flessibili e concentrati sui fatti potrebbe essere la chiave per una vittoria.
Commento a cura di Matt Peron e Jim Cielinski – Janus Henderson Investors