Risultati molto positivi per Mediobanca con ricavi che raggiungono la quota record di 2 milioni di euro ed un utile netto in crescita del 27%. Interessante il dividendo proposto.
Impieghi +8% (a 32,9mld), in crescita sia nel CIB (+10%) che nel RCB (+9%). Ulteriore miglioramento della qualità degli attivi (incidenza delle attività deteriorate sugli impieghi in riduzione dal 3,8% al 3,5%, indice di copertura in aumento al 53%).
Ricavi +12% (a €2,045m) sostenuti da un’ampia diversificazione geografica e di business. In aumento tutte le componenti bancarie: margine di interesse (+5% a 1,143m), commissioni (+11% a €472m) e proventi da tesoreria (a €207m). In riduzione il contributo di Ass. Generali (da €261m a €224m).
Cost/income in calo al 41%, malgrado costi in crescita del 7% (a €847m) derivanti dal potenziamento dell’operatività del Gruppo in ambito domestico ed all’estero.
Riduzione del costo del rischio (da 230 a 168bps).
Plusvalenze nette per €126m dalla vendita di partecipazioni per €291m (cessioni per €1.1mld negli ultimi due esercizi).
L’utile netto del gruppo Mediobanca sale a €590m (+27%), ROE in crescita al 7,3%.
Dividendo proposto: €0.25 per azione (+67%), payout in aumento al 36%.
Confermato nell’ultimo trimestre il favorevole andamento dell’attività bancaria: impieghi +2% t/t, margine di interesse +4% (a €303m, miglior trimestre), commissioni +10% e attività deteriorate (-2%).