Conti pubblici non ancora al sicuro e mercato secondario dei titoli di Stato italiani congelato. Di fatto l’Italia arriverà impreparata a fine Qe.
I conti pubblici del nostro Paese non sono ancora al sicuro e il mercato secondario dei titoli di Stato è congelato, coi tassi di interesse tenuti sotto controllo, da anni, grazie alle azioni della Bce.
Di fatto l’Italia è impreparata. Ecco perché ci preoccupa la riduzione, annunciata ieri, degli acquisti obbligazioni statali da parte dell’Eurotower, da 80 a 60 miliardi di euro al mese ha commentato il vicepresidente di Unimpresa, Claudio Pucci.