Investimenti: il conto deposito migliore

Tra gli investimenti quello sicuro, privo di rischio e che permette di guadagnare dai propri soldi è il conto deposito.

conto deposito investimentiGli italiani sono da sempre dei risparmiatori, nel senso che chi possiede un piccolo capitale tende a mantenerlo nel tempo. Ciò che spesso non amano sono invece gli investimenti, soprattutto quelli che presentano una certa percentuale di rischio. Un’opportunità di investimento sicura, priva di rischio e che permette di guadagnare dai propri soldi è il conto deposito. Per trovare, tra le opportunità proposte dalla banche italiane, il conto deposito migliore è bene capire quali opportunità offre questo tipo di investimento.

Rischio minimo, interessi giusti

Chi desidera aprire oggi un conto deposito deve comprendere che a un rischio praticamente nulla corrisponde una percentuale di interessi buona, che avvicina questo tipo di prodotto a un fondo di investimento o a strumenti finanziari simili. In linea generale non stiamo parlando di cifre elevatissime, ma ovviamente trovando il conto deposito migliore si possono raggiungere percentuali significative. Da notare anche il fatto che alcune banche propongono conti deposito completamente privi di spese, anche l’eventuale imposta di bollo viene saldata dalla banca, che lascia al cliente solo gli interessi maturati. In pratica stiamo parlando di versare i fondi disponibili su un nuovo conto, lasciando che con il tempo si accumulino gli interessi annuali.

I conti vincolati

Solitamente la caratteristica discriminante tra il conto deposito migliore e i prodotti mediocri è la percentuale di interessi ottenibili. Ogni istituto di credito fa come crede sotto questo punto di vista, cercando di attrarre i propri clienti con le modalità che ritiene più adatte al proprio target. Tra i conti deposito che permettono di ottenere la maggiore percentuale di interessi troviamo quelli che presentano un vincolo di durata variabile, da un anno fino a un massimo di 5-7 anni. Mentre in un conto deposito normale non esiste alcun tipo di vincolo, quindi il titolare può spostare i propri fondi come e quando crede, i conti vincolati obbligano il titolare a lasciare i fondi immobili per un preciso periodo di tempo. Questa semplice caratteristica consente di ottenere interessi maggiori, che in fondo è ciò che chiunque vorrebbe attivando questo tipo di prodotto finanziario.

Meglio vincolato o non vincolato?

La risposta corretta a questa domanda è: dipende. Il vincolo è adatto agli investimenti di cifre che sappiamo non ci serviranno nel prossimo futuro; oppure si possono scegliere vincoli molto brevi, che mettono al riparo da qualsiasi imprevisto. Chi invece ha già in previsione delle spese, o sa di necessitare di cifre variabili di fondi nel corso dell’anno, dovrebbe prediligere i conti deposito non vincolati. Chiaramente in questo caso si rinuncia anche a una fetta importante del guadagno possibile. Solitamente chi sa di dover fare delle spese utilizza per i conti deposito vincolati solo una percentuale del capitale che ha a disposizione, poniamo il 50%. In questo modo ha la certezza di poter avere a disposizione parte dei fondi che possiede ma anche di ottenere nel tempo un interesse importante, che spesso viene direttamente sommato, di anno in anno, al capitale versato sul conto stesso.

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