Con la conferma nei Dow Jones Sustainability Indexes viene riconosciuto il costante impegno del gruppo Intesa Sanpaolo in materia di sostenibilità economica, sociale e ambientale.
A Intesa Sanpaolo è stato assegnato un punteggio complessivo pari a 85 su 100, rispetto a una media di settore di 61. Ottima la performance nell’ambito ambientale dove è stato raggiunto un punteggio pari a 94, con una media di settore di 55.
I Dow Jones Sustainability Indexes sono stati lanciati nel 1999 e monitorano le performance ambientali, sociali ed economiche delle principali società presenti nelle Borse mondiali. Seguono una logica di best in class, includendo società di 24 settori con la performance più elevata relativamente a numerosi indicatori di sostenibilità e che vengono selezionate sulla base di una severa valutazione annuale condotta da Robeco SAM.
Per quanto riguarda il settore finanziario, nel 2015 sono state 27 le banche inserite nel Dow Jones Sustainability Index World e 11 nell’indice Europe.
Carlo Messina, Consigliere Delegato e Ceo di Intesa Sanpaolo ha così commentato: “Questo importante riconoscimento è motivo di grande soddisfazione e allo stesso tempo ci sprona a individuare ulteriori aree di miglioramento, con l’obiettivo di creare sempre più valore nel lungo periodo per la Banca e le sue persone, per i suoi clienti, per la comunità in generale e per l’ambiente.”