Interpump ha riportato nel 2020 ricavi in diminuzione del 5% e Mol a 294 milioni (-7,5%). Migliora la cedola.
Il cda di Interpump ha approvato il bilancio consolidato 2020.
Le vendite nette sono state pari a 1,294 miliardi (-5,4%), il margine operativo lordo è sceso a 294 milioni (-7,5%), l’utile netto consolidato è calato a 173,3 milioni (-4%).
Il free cash flow è risultato pari a 203,8 milioni (nel 2019 era stato di 124,8 milioni) mentre la posizione finanziaria netta si è attestata a 269,5 milioni ( da 370,8 milioni al 31/12/2019) in ragione del pagamento di dividendi per 28,3 milioni, di acquisizioni per 49 milioni e di acquisto azioni proprie per 48,5 milioni.
Il cda ha proposto la distribuzione di un dividendo di 0,26 euro contro la cedola di 0,25 euro per azione corrisposta agli azionisti nel 2020.