I rumors sulla possibile preparazione del secondo piano di QE da parte della Bce favorisce una seduta a due velocità. L’FTSE Mib chiude gli scambi a 22172 punti in calo dello 0,44%.
La peggiore performance l’ha registrata FCA che, dopo il rally delle passate sedute, ha ceduto il 5,27% a 13,47 euro, snobbando il debutto di Ferrari a Wall Street. Male anche Tenaris con un -3,25% a 11,29 euro, Exor che ha perso lo 0,81% a 43,93 euro così come il comparto bancario con Popolare dell’Emilia Romagna che ha registrato un calo dello 0,76% a 7,755 euro, Bca Popolare di Milano l’1,06% a 0,882 euro, Intesa Sanpaolo l’1,22% a 3,222 euro. In controtendenza Unicredit che ha chiuso in crecita dell’1% a 6,03 euro.
In rialzo Mediaset che ha guadagnato lo 0,75% a 4,512 euro beneficiando dell’accordo di collaborazione siglato con Google/YouTube, STM con un +2,2% a 6,745 euro, Buzzi Unicem con un +2,12% a 15,40 euro, Prysmian con un +1,76% a 19,13 euro, per citare i progressi più significativi.