Chiusura in moderato calo per l’FTSE Mib (-0,17%). Aggiornati i minimi giornalieri a 21355 punti. Venduta Mediaset, comprata Saipem. In lieve calo lo spread Btp/Bund.
Nuovo affondo ribassista dell’FTSE Mib che in una seduta alquanto altalenante aggiorna i minimi giornalieri a 21355 punti per poi chiudere gli scambi a quota 21500 in moderato calo dello 0,17%.
In mancanza di dati macro economici di rilievo l’attenzione dei mercati si è focalizzata sull’andamento delle quotazioni del petrolio, in recupero, dopo la flessione di ieri, in scia alle risultanze del dato sulle scorte settimanali Usa, diminuite di 3,57 milioni di barili.
Le aspettative erano per un nuovo ma moderato aumento.
In lieve calo lo spread Btp/Bund. Il differenziale di rendimento tra il decennale benchmark italiano ed il Bund tedesco ha chiuso la seduta a 97 punti base. In crecita invece il rendimento dei decennali italiani che si attesta sull’1,58% rispetto all’1,55% della chiusura di ieri.
Alla Borsa di Milano la migliore performance va al petrolifero Saipem che ha incamerato un guadagno dell’1,76% chiudendo a 7,51 euro seguita da Tenaris (+1,29% a 10,99 euro), Enel (+0,95% a 4,026 euro), Tod’ (+0,87% a 75,70 euro) ed Enel Green Power (+0,84% a 1,929 euro).
Venduta Mediaset che ha ceduto il 3,04% a 3,83 euro, male anche Bca Pop Milano che ha perso il 2,38% a 0,88 euro, Campari (-1,92% a 7,91 euro), Telecom Italia (-1,72% a 1,144 euro) e CNH Industrial (-1,66% a 6,51 euro).