Morgan Stanley ha ribadito il rating Overweight su Ferrari con target price in crescita a 56 dollari per azione.
Dopo la notizia secondo cui il finanziere George Soros avrebbe ridotto la propria partecipazione in Ferrari, l’agenzia di valutazioni societarie Morgan Stanley ha ribadito il rating Overweight (raccomandazione di acquisto) sull’azienda di Maranello con target price in crescita a 56 dollari per azione dai precedenti 54 (cambio attuale 49,7 euro).
Morgan Stanley nello scenario migliore vede l’azione a 70 dollari, oltre 20 dollari in più della quotazione attuale sulla base del fatto che Ferrari ha battuto le aspettative per il 2016 con un utile per azione nel secondo trimestre di 0,55 euro rispetto agli 0,39 euro attesi e con spedizioni in aumento del 7,5% a 2.214 unità rispetto alle 2.032 unità stimate dall’agenzia di rating.
Il target price di 56 dollari per azione, lo scenario base di Morgan Stanley, prevede per Ferrari spedizioni globali pari a 8.455 unità supportate dalla crescita nelle Americhe e all’area Apac. I margini ebit sono attesi in miglioramento al 18,7% grazie ai più alti volumi e ai nuovi modelli.
Il target price di 70 dollari per azione, lo scenario migliore di Morgan Stanley, prevede per Ferrari spedizioni globali pari a 8.000 unità ma con margini migliori.
“Continuiamo ad apprezzare la Ferrari per le sue stabili e sostenibili qualità, pur consapevoli delle più contenute opportunità di crescita in termini di volumi e di prezzo“, hanno affermato gli analisti di Morgan Stanley.