Adjusted EBITDA oltre il miliardo di euro per Ferrari, due anni in anticipo sul business plan dell’IPO. Target free cash flow industriale di 1,2 miliardi di euro non oltre il 2022.
2017 da record per Ferrari con vendite in netto rialzo e e utile salito su base annua di quasi il 30% a 537 milioni di euro. Nel dettaglio:
Consegne totali pari a 8.398 unità, in aumento di 384 unità (+4,8%)
Ricavi netti a Euro 3.417 milioni, in aumento del 10,0% (+11,2% a cambi costanti)
Adjusted EBITDA pari a Euro 1,036 miliardi, con un margine che si colloca attualmente al 30,3% (29,8% al netto delle coperture valutarie)
Adjusted EBIT pari a Euro 775 milioni, incremento del margine di 230 pbs al 22,7% (22,1% al netto delle coperture valutarie)
Utile netto adjusted in aumento del 26,4% a Euro 537 milioni
Indebitamento industriale netto è sceso di Euro 180 milioni a Euro 473 milioni
Proposta di distribuzione dividendo di Euro 0,71 per azione ordinaria, per un totale di Euro 134 milioni.
Emissione obbligazionaria con scadenza a gennaio 2021
Il 16 novembre 2017 Ferrari ha emesso un prestito obbligazionario di 700 milioni di Euro con scadenza a gennaio 2021, con una cedola fissa annua dello 0,25% e un prezzo di emissione pari al 99,557%. La domanda iniziale da parte degli investitori istituzionali è stata pari a quattro volte l’offerta. Il ricavato dell’offerta obbligazionaria è stato impiegato per le generali esigenze del Gruppo, ivi incluso il rimborso di finanziamenti in essere nell’ambito della linea di credito di Ferrari.
Outlook per il 2018
Il gruppo Ferrari stima per il 2018:
Consegne: > 9.000 unità, incluse le supercar
Ricavi netti: > Euro 3,4 miliardi
Adjusted EBITDA: ≥ Euro 1,1 miliardi
Indebitamento industriale netto: < Euro 400 milioni Spese in conto capitale: ~ Euro 550 milioni.