FCA registra un primo trimestre 2018 record: EBIT adjusted +5%, utile netto in rialzo del 59%.
Primo trimestre 2018 record per FCA con margine di Gruppo in rialzo di 50 pb a 6%. Area NAFTA,l’accordo nordamericano di libero commercio istituito tramite trattato tra Stati Uniti, Canada e Messico, firmato nel 1992 ed entrato in vigore il 1° gennaio 1994, è in linea con il primo trimestre 2017 a 1,2 miliardi di euro, con margine in miglioramento al 7,4% nonostante costi di lancio per 0,3 miliardi di euro e l’effetto negativo dei cambi.
Performance positiva in LATAM (Latin America), che registra un margine del 3,9% rispetto alla perdita registrata nel primo trimestre 2017.
L’utile netto adjusted è risultato in rialzo del 55% con una continua e robusta performance operativa, gli oneri finanziari netti scendono a 309 milioni di euro, in calo di 127 milioni di euro, principalmente per effetto del minor indebitamento su base annua.
Le imposte sul reddito sono diminuite di 164 milioni di euro a 264 milioni di euro, in calo essenzialmente per effetto del minor carico conseguente alla riforma fiscale statunitense.
L’indebitamento netto industriale è risultato in miglioramento di 1,1 miliardi di euro rispetto a Dicembre 2017 con investimenti in calo di 0,9 miliardi di euro rispetto al primo trimestre 2017 principalmente per effetto del timing dei programmi. Il Cash Flow delle attività industriali è pari a un miliardo di euro, al netto dei minori investimenti.
La liquidità disponibile del gruppo rimane a 19,4 miliardi di euro, dopo il rimborso di obbligazioni in scadenza per 1,3 miliardi di euro.
In questo scenario FCA ha confermato i target per il 2018:
– Ricavi netti ~ 125 miliardi di euro
– EBIT adjusted ≥ 8,7 miliardi di euro
– Utile netto adjusted ~ 5,0 miliardi di euro
– Liquidità netta industriale ~ 4,0 miliardi di euro.