Il punto dell’Istat sull’andamento dell’economia dell’Eurozona nel secondo trimestre del 2015. Le attese sul Pil nei prossimi trimestri.
Sostenuta principalmente dalla domanda interna, la crescita è attesa quindi accelerare all’1,6% nel 2015 dopo lo 0,9% dell’anno precedente. Il miglioramento nel mercato del lavoro è previsto continuare ad alimentare la crescita nei consumi che in media d’anno cresceranno dell’1,8%. La dinamica degli investimenti rimarrà moderata condizionata dall’andamento ancora negativo delle costruzioni in alcuni paesi.
Nella media d’anno gli investimenti sono attesi crescere dell’1,7%. Assumendo un prezzo del petrolio a 48 dollari per barile e un cambio dell’euro a 1,12 contro il dollaro per i prossimi tre trimestri, l’inflazione è attesa aumentare moderatamente fino a raggiungere lo 0,5% nel primo trimestre del 2016.