Claudio Descalzi: “In funzione dei risultati conseguiti proporrò al prossimo CdA la distribuzione di un saldo dividendo 2014 di 0,56 euro per azione“.
Il Consiglio di Amministrazione di Eni ha approvato ieri i risultati consolidati del quarto trimestre e del preconsuntivo 2014 (non sottoposti a revisione contabile).
Highlights finanziari
Cash flow operativo1 record degli ultimi sei anni: €5,37 miliardi nel trimestre (+69%); €15,09 miliardi nel 2014 (+37%);
Leverage ridotto a 0,22 (0,25 a fine 2013);
Utile operativo adjusted: €2,32 miliardi nel trimestre (-34%); €11,57 miliardi nel 2014 (-9%);
Utile netto adjusted: €0,46 miliardi nel trimestre (-64%); €3,71 miliardi nel 2014 (-16%);
Utile netto: -€2,34 miliardi nel trimestre; €1,33 miliardi nel 2014;
Dividendo2 €1,12 per azione, di cui €0,56 distribuito in settembre (€1,10 nel 2013);
Buy back di 21,66 milioni di azioni per un controvalore di €0,38 miliardi che insieme ai dividendi ha determinato un distribution yield3 dell’8,3%.
Highlights operativi
Produzione di idrocarburi4: 1,65 milioni di boe/giorno nel trimestre (+6,7%); (1,6 milioni nell’anno; +0,6%);
Stima preliminare delle riserve certe a criteri US SEC: 6,6 miliardi di boe. Tasso di rimpiazzo organico delle riserve: 112%;
Avviati i progetti West Hub in Angola e Nené in Congo con time-to-market al top dell’industria;
Nuove scoperte esplorative in Congo, Angola, Gabon, Indonesia, Ecuador ed Egitto in aree proven;
Acquisiti nuovi permessi esplorativi nell’offshore di Portogallo, Sud Africa, Regno Unito, Vietnam, Egitto, Cina, Norvegia, Stati Uniti e Myanmar; rinnovata per tre anni la licenza esplorativa del blocco 15/06 in Angola;
Ceduta la partecipazione nel progetto South Stream.
Claudio Descalzi, Amministratore Delegato, ha commentato: “Nel quarto trimestre, in presenza di un contesto di mercato sfavorevole, Eni ha ottenuto eccellenti risultati ed una generazione di cassa record negli ultimi sei anni. I motivi principali di tale performance sono stati l’elevato valore della produzione upstream e l’accelerazione della ristrutturazione dei business mid-downstream. Sono inoltre proseguite le iniziative, avviate nel maggio 2014, di ribilanciamento del portafoglio di gruppo, di focalizzazione sulle attività core upstream ulteriormente rafforzate dai continui successi esplorativi e da una costante crescita organica delle riserve certe, e di ricerca di un maggior livello di efficienza. In funzione dei risultati conseguiti proporrò al prossimo CdA la distribuzione di un saldo dividendo 2014 di €0,56 per azione.”
(1) Flusso di cassa netto da attività operativa.
(2) Proposta dividendo. Il Consiglio di Amministrazione Eni formalizzerà tale proposta il 12 marzo 2015 in occasione dell’approvazione del bilancio di esercizio 2014. L’Assemblea degli azionisti delibera su tale proposta il 13 maggio.
(3) Somma del dividend yield e del buy-back yield.
(4) Esclude il contributo di Artic Russia per effetto del disinvestimento.