La seduta di Eni è stata caratterizzata da un’apertura in gap down e da un nuovo ingresso dei venditori. Segnale ribassista da confermare, scenario impostato al rialzo.
Lettera sul titolo Eni che conclude la sessione infrasettimanale con un -0.68% a quota 13.16. La seduta è stata caratterizzata da un primo movimento al ribasso con apertura in gap down e da un nuovo ingresso dei venditori la cui pressione ha favorito un close con il segno meno. Il segnale ribassista (open minore di low1, close minore di close1) necessita tuttavia di conferme.
Nonostante la fase di debolezza il quadro tecnico resta infatti impostato al rialzo ma è lecito attendersi un movimento correttivo ed un test delle prime aree di supporto giornaliere. Impostazione ancora positiva per i maggiori oscillatori di riferimento anche se i valori sono in flessione rispetto alla rilevazione precedente. Si riscontra inoltre una sequenza di 3 sedute negative consecutive.
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Medie Mobili
I prezzi stazionano al di sopra della media mobile a 14 periodi, ora in transito per area 12.99.
Volumi
Dall’analisi volumetrica si riscontra un aumento degli scambi rispetto alla sessione precedente.
Supporti e Resistenze
Performance a 7, 15 e 30 sedute. Supporti, Resistenze e Pivot Point per l’operatività intraday aggiornati al close del 13/10/2016.
Performance: 7 sedute= -0.83% – 15 sedute= +4.44% – 30 sedute= -2.08%
Resistenze: R1= 13.24 – R2= 13.31 – R3= 13.49
Pivot Point: 13.13
Supporti: S1= 13.06 – S2= 12.95 – S3= 12.77
Attesi movimenti al rialzo sopra area 13.31 per il test di area 13.49 prima e 13.67 poi, livello dove è presumibile un ritorno dei venditori. Il superamento di tale soglia potrebbe preludere a nuovi target individuabili in area 13.92.
Prevista fase di debolezza sotto area 13.09 per una verifica di area 12.89 prima e 12.72 poi, livello dove è lecito attendersi un ritorno dei compratori. L’infrazione di tale soglia potrebbe preludere a nuovi target individuabili in area 12.50.
