La flessione dei dividendi è stata meno pronunciata rispetto al trimestre precedente e si è assistito alla ripresa della distribuzione da parte di alcune aziende.
Con il protrarsi della pandemia appare sempre più evidente l’impatto di Covid-19 sulla capacità delle società globali di pagare i dividendi. In particolare:
• Nel terzo trimestre si è registrata una contrazione dei dividendi globali di $55mld a $329,8mld. Si tratta di un calo dell’11,4% su base sottostante e del 14,3% su base complessiva
• La flessione è stata meno marcata rispetto al 2°trimestre poiché gli effetti stagionali del 3° trimestre favoriscono aree del mondo in cui i dividendi si sono dimostrati più resilienti
• Tra le principali economie, le uniche a evidenziare un incremento dei dividendi sono state Cina, Hong Kong e Canada. Per contro i risultati peggiori sono giunti da Regno Unito, Australia e Paesi Bassi
• Un terzo delle società ha tagliato o cancellato le distribuzioni ma è incoraggiante che alcune aziende abbiano ripristinato il dividendo.
Federico Pons, Country Head per l’Italia di Janus Henderson ha dichiarato: “Nel terzo trimestre, a livello globale, si iniziano ad intravedere dei tenui segnali di miglioramento: la flessione dei dividendi è stata meno pronunciata rispetto al trimestre precedente e abbiamo assistito alla ripresa della distribuzione da parte di alcune aziende che all’inizio dell’anno l’avevano sospesa. Anche se il 1° trimestre 2021 risentirà ancora dei tagli, il peggio sembra essere ormai alle spalle, dal momento che le aziende sono ora in grado di misurare meglio l’impatto della pandemia sui propri business. La domanda cruciale per il prossimo anno sarà se le Banche europee potranno riavviare la distribuzione, il che è nelle mani dell’autorità di regolamentazione.”
Commento a cura di Janus Henderson Global Dividend Index