L’Italia insieme al Belgio è il Paese europeo ad aver riportato la crescita maggiore dei dividendi.
Nel 2019 i dividendi globali hanno toccato un nuovo record di 1.430 miliardi di dollari, sebbene il ritmo di crescita sia rallentato rispetto allo scorso anno.
I dividendi complessivi globali sono saliti del 3,5% mentre la crescita sottostante è stata del 5,4%. Il tasso di crescita complessivo è stato contenuto dalla forza del dollaro.
La crescita è stata trainata in particolare da Nord America, mercati emergenti e Giappone. Europa e Regno Unito sono rimasti indietro rispetto alla media globale.
Il quarto trimestre è risultato in linea con la tendenza annuale, con una crescita sottostante del 4,8%. Negli ultimi dieci anni, i dividendi distribuiti su scala globale hanno totalizzato quota 11.400 miliardi di dollari, con una crescita sottostante del 97% (7,0% all’anno).
Janus Henderson prevede una crescita sottostante nel 2020 del 4,0%, per 1.480 miliardi di dollari, un aumento del dato complessivo del 3,9% rispetto al 2019.
Focus Italia: L’Italia insieme al Belgio è il Paese europeo ad aver riportato la crescita maggiore. I dividendi complessivi globali sono saliti del 6% mentre la crescita sottostante è stata dell’8%. A livello settoriale, si è registrato un incremento delle distribuzioni da parte delle società del settore trasporti e dei servizi di pubblica utilità, nel primo caso grazie all’acquisizione da parte di Atlantia della spagnola Albertis, nel secondo caso grazie al forte incremento di Enel Spa e Terna.
Focus Giappone: Per il Giappone è stato il quinto anno consecutivo di una crescita dei dividendi record su scala globale, mentre gli altri Paesi in Asia hanno risentito del rallentamento della crescita economica mondiale e degli effetti delle tensioni sul fronte commerciale.