Credit Suisse ha rivisto al rialzo il target price di Enel e confermato il rating sul titolo.
Nonostante la debole performance del 2018, Credit Suisse ha rivisto al rialzo il target price di Enel da 6 a 6,5 euro per azione e confermato il rating Outperform (farà meglio del mercato). La banca elvetica ha valutato positivamente la nuova politica di dividendi del gruppo che garantisce un dividend yield minimo del 6,5-7% fino al 2021.
Inoltre il gruppo guidato da Francesco Starace dovrebbe beneficiare delle minori pressioni sullo spread che possono favorire la chiusura del gap di valutazione di Enel rispetto ai concorrenti, ora al 19% sul multiplo prezzo/utile 2019. della diminuzione dei rischi operativi che avevano contrassegnato il 2018, della politica di M&A e di un cambio più favorevole in America Latina.
Infine il piano industriale al 2021 disegna uno scenario meno rischioso con l’80% dell’Ebitda (Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortisation), più comunemente noto come margine operativo lordo, atteso nel 2019 in arrivo dalle attività relative alle reti.