Per il 2018 e il 2019 Moody’s stima un livello medio di emissioni corporate Bond italiani pari a 22 miliardi di euro l’anno.
Secondo Moody’s il mercato italiano dei corporate bond dovrebbe rallentare nel corso del 2018 e nel 2019 con un livello medio di emissioni pari a 22 miliardi di euro l’anno.
Le emissioni di obbligazioni sono attese in frenata in quanto alcune grandi aziende italiane hanno già rifinanziato la loro esposizione o hanno prefinanziato parte dei loro piani di lungo periodo per trarre vantaggio da un mercato favorevole e tassi molto bassi.
Sebbene nel 2017 Eni, Snam, Enel, Atlantia e Telecom Italia hanno contato per il 40% delle emissioni totali, continua il passaggio dalla raccolta fondi tramite banche a quella tramite interventi sul mercato del debito.
Le aspettative di Moody’s sono inoltre per il proseguimento della crescita del mercato dei green bond che dall’inizio del 2017 alla fine del primo trimestre 2018 ha visto emissioni per 4,8 miliardi contro i 6 totali emessi dal 2014.