S&P taglia le stime sul PIL della Cina per il 2023 al 5,2% dal 5,5% della precedente revisione.
La debolezza dei consumi e la difficoltà del mercato immobiliare che potrebbero mettere a rischio la ripresa dell’economia cinese hanno favorito la revisione al ribasso da parte dell’agenzia USA S&P delle stime sul PIL della Cina a +5,2% dal 5,5% precedente.
Questa di S&P fa seguito alla revisione delle stime di crescita di Goldman Sachs e di altre banche di investimento.
Per tutto il 2023 le aspettative di crescita oscillano tra il 4,4% e il 6,2%, a fronte del target ufficiale di Pechino di circa il 5%.