Generali ha emesso un bond subordinato da 500mln di euro. Il 92% è stato collocato presso investitori internazionali.
Lunedì 21 gennaio 2019, Generali ha lanciato un bond subordinato nel formato bullet con scadenza decennale per un importo complessivo di € 500 milioni rivolto ad investitori istituzionali.
Al rendimento inizialmente annunciato di 4.625%, ha ricevuto ordini da circa 450 investitori per un totale di oltre € 6.5 miliardi, 13 volte rispetto all’ammontare offerto.
In virtù dell’alta domanda, il rendimento dei titoli è stato abbassato al livello finale di 3.875%, il coupon più basso mai pagato dal Gruppo su una emissione subordinata.
L’emissione, che rappresenta uno strumento di capitale regolamentare di tipo tier 2, è finalizzata al rifinanziamento parziale di € 750 milioni di debito subordinato di Gruppo con prima data call nel 2019, rimborso anticipato che ha ottenuto la preventiva autorizzazione da parte dell’IVASS.
L’emissione ha raccolto un forte interesse da parte degli investitori esteri, che hanno rappresentato circa il 92% degli ordini collocati.
Il 10% del collocamento è stato destinato agli investitori inglesi ed irlandesi, l’8 % ad investitori italiani, circa il 29% ad investitori francesi, il 15% ad investitori tedeschi ed il 19% a investitori del Nord Europa.
I termini dell’emissione sono stati così fissati:
Emittente: Assicurazioni Generali S.p.A.
Rating atteso dell’emissione: Baa3 (Moody’s)/ BBB (Fitch)/ A- (AM Best)
Importo: € 500 milioni
Data di lancio: 21 gennaio 2019
Data di regolamento: 29 gennaio 2019
Scadenza: 29 gennaio 2029
Cedola: 3.875%
Prima data di pagamento interessi: 29 gennaio 2020
Prezzo di emissione: 100.00
L’emissione, realizzata con il supporto di Goldman Sachs International ed HSBC in qualità di Global Coordinators, Banco Santander S.A., BNP Paribas, Mediobanca ed UniCredit in qualità di Joint Lead Managers, sarà quotata sulla borsa del Lussemburgo il 29 gennaio 2019.