Gli esiti della valutazione della Bce hanno confermato la solidità di Banca Mediolanum per qualità degli asset e patrimonio.
Buone notizie per Banca Mediolanum per l’ esito positivo dell’attività di “Comprehensive Assessment*” condotta nel corso di quest’anno dalla Bce.
Il report ha evidenziato che a fine 2015 il CET1 ratio di Banca Mediolanum era al 19,7% al 31.12.2015, i “Risk Weighted Asset” sono risultati privi di impatto e che gli Stress Test proiettano a fine 2018 un Adjusted Common Equity Tier 1 Ratio del 27,5% nello scenario “base”, contro una soglia minima richiesta dell’8%, e del 17,7% nello scenario “avverso”, contro il 5,5% minimo imposto dalla normativa regolamentare.
“Gli esiti della valutazione della Bce, avviata perché nel settembre 2015 Banca Mediolanum aveva attivi di bilancio prossimi ai 30 miliardi di euro, soglia oltre la quale si viene classificati ‘most significant bank’, mi rendono estremamente orgoglioso. Si tratta infatti della valutazione più autorevole della qualità del nostro operato” ha affermato l’amministratore delegato Massimo Doris.
*Il Comprehensive Assessment analizza principalmente:
– l’Asset Quality Review – che ha l’obiettivo, attraverso un’approfondita attività di analisi, di valutare la qualità degli attivi, la correttezza delle classificazioni delle esposizioni non performing e la congruità degli accantonamenti e delle valutazioni delle garanzie;
– gli Stress Test – svolti secondo la metodologia sviluppata dall’Autorità Bancaria Europea (EBA), e che misurano la capacità delle banche nell’affrontare possibili situazioni di stress. Ciò avviene elaborando due ipotesi di scenari economici predefiniti, denominati “base” e “avverso”, e pertanto non sono da considerarsi in alcun modo come stime future sull’andamento economico e patrimoniale della banca soggetta ad analisi.