In calo il patrimonio complessivo e la raccolta netta. L’utile netto di Azimut Holding scende a €20 mln, approvata la distribuzione del dividendo.
I risultati del primo trimestre 2016 di Azimut Holding 2016 hanno evidenziato ricavi consolidati pari a € 133,2 milioni (rispetto a € 238,2 milioni nel 1Q15), un Utile operativo di € 24,1 milioni (rispetto a € 134,1 milioni nel 1Q15), un uconsolidato pari a € 20,3 milioni (rispetto a € 127,8 milioni nel 1Q15).
Il patrimonio totale a fine marzo 2016 si attesta a € 37,4 miliardi (€ 39,0 miliardi a fine aprile), comprensivo del risparmio amministrato e gestito da case terze direttamente collocato, la posizione finanziaria netta consolidata a fine marzo 2016 risultava positiva per circa € 320,5 milioni.
L’Assemblea dei soci ha approvato un dividendo totale di circa € 200 milioni (equivalente ad un payout dell’80%) pari ad € 1,5 per azione ordinaria al lordo delle ritenute di legge (in aumento rispetto ai € 0,78 per azione del 2014) e che sarà così corrisposto:
€ 0,5 per azione con pagamento a partire dal 25 maggio 2016, data stacco cedola 23 maggio 2016 e record date 24 maggio 2016, mentre il restante € 1,0 per azione entro 30 giorni dalla cancellazione del Gruppo Azimut dall’albo di SIM subordinatamente all’avvenuta cancellazione da parte di Banca d’Italia del Gruppo Azimut dall’albo di SIM.