Amplifon: 2021 anno eccellente, proposto dividendo

Il 2021 è stato per Amplifon un altro anno eccellente con ricavi e redditività in forte crescita. Proposto dividendo.

AmplifonSINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI DEL 2021 DEL GRUPPO AMPLIFON

Ricavi consolidati pari a 1.948,1 milioni di euro, in crescita a cambi costanti del 29,5% rispetto al 2020 e del 18,7% rispetto al 2019 (non impattato dalla pandemia Covid-19).

EBITDA su base ricorrente pari a 482,8 milioni di euro, in aumento del 32,0% rispetto al 2020 e del 26,8% rispetto al 2019, con un’incidenza sui ricavi pari al 24,8%, in aumento di 190 punti base rispetto al 2019 grazie alla maggiore efficienza operativa, anche dopo significativi investimenti nel business;

Risultato netto su base ricorrente record pari a 175,2 milioni di euro, in aumento dell’81,4% rispetto al 2020 e del 49,6% rispetto al 2019;

Free cash flow eccellente pari a 254,9 milioni di euro, invariato rispetto al 2020, base di confronto non significativa alla luce delle misure implementate per fronteggiare l’emergenza Covid-19, e in aumento di 105,0 milioni di euro o del 70,1% rispetto al 2019;

Indebitamento finanziario netto pari a 871,2 milioni di euro, in aumento rispetto ai 633,7 milioni di euro al 31 dicembre 2020, dopo oltre 600 milioni di euro di investimenti in M&A, Capex, dividendi e acquisto di azioni proprie, con leva finanziaria al 31 dicembre 2021 a 1,68x.

Proposto dividendo di 26 centesimi di euro per azione, in aumento del 18,2% rispetto ai 22 centesimi di euro per azione del 2020, con un pay-out di circa il 37% dell’utile netto consolidato per azione (calcolato sul risultato netto as reported).

Enrico Vita, CEO del Gruppo, ha dichiarato: “Il 2021 è stato un anno veramente molto positivo per Amplifon. Abbiamo conseguito risultati finanziari eccellenti, l’andamento operativo del business ha visto un ulteriore rafforzamento del nostro posizionamento competitivo e abbiamo intrapreso importanti iniziative strategiche. Siamo pertanto estremamente positivi sulle prospettive di crescita di breve e di medio termine della nostra Società”.

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