Referendum Brexit, un finale al cardiopalma. Se vincesse il voto di uscita dall’UE, si avrebbe un effetto negativo sul mercato peggiore dell’impatto positivo in caso di permanenza.
Oggi la Gran Bretagna vota in merito al suo futuro nell’Unione Europea.
È stato un giro sulle montagne russe sia per sondaggi che per i mercati. Una cosa appare certa, sarà un finale al cardiopalma per tutti gli interessati.
Gli esiti non sono previsti fino alle 7 del mattino ora del Regno Unito, ma il risultato dovrebbe essere chiaro già qualche ora prima. Lo sfoglio di metà dei voti verrà annunciato già intorno alle 4 del mattino, da allora dovremmo avere una buona idea del verdetto finale. A chi non ha intenzione di seguire l’evento per tutta la notte, suggeriamo alcuni elementi a cui prestare attenzione.
Come sono posizionati i mercati
Per cominciare, va osservato che il mercato si avvicina al giorno del Referendum con l’aspettativa che la Gran Bretagna voti per rimanere nella UE. Abbiamo visto questo negli ultimi sondaggi, il rafforzamento della sterlina nel Regno Unito e il recente aumento di quote scommesse (da circa il 55% all’attuale 75% sul rimanere).
Sulla base di quanto detto, l’analisi iniziale indicherebbe che il rischio a breve termine sia asimmetrico: se vincesse il voto di uscita dall’UE, si avrebbe un effetto negativo sul mercato peggiore rispetto all’impatto positivo in caso di permanenza.
Non siamo completamente convinti di questa tesi. Molti investitori hanno messo in piedi coperture piuttosto costose in caso di vittoria a favore dell’uscita, che si affretteranno a rimuovere se il risultato sarà quello che il Regno Unito rimanga nella UE.
Quindi non siate sorpresi dai prezzi altalenanti per tutta la notte. A lungo termine, il rischio è asimmetrico e gli investitori dovrebbero aspettarsi un indebolimento più forte della sterlina UK nel caso di una votazione per l’uscita, rispetto al guadagno se vincesse lo scenario “Bremain”.
Quali sono i risultati da osservare nella notte
Come si svolgerà la notte mano a mano che i risultati delle 382 autorità locali arriveranno?
00:30
Il Sunderland, una delle prime aree ad annunciare, ci potrebbe dare una buona indicazione del risultato complessivo dell’intero paese. Un professore dell’Università dell’ East Anglia, Chris Hanretty, ha condotto uno studio che ha indicato che il Sunderland probabilmente voterà l’uscita dall’UE con un margine del 6%. Mentre l’autore dello studio ammette che siano state formulate diverse ipotesi in base ai suoi calcoli, questa è la tesi che viene ampiamente seguita dai media. Ciò che questo studio indica è che se il Sunderland voterà per l’uscita con un margine superiore al 6%, allora potrebbe essere probabile che l’intero Regno Unito voterà per lasciare. La regola generale è che minore sia il margine del voto del Sunderland, maggiore sia probabile la prevalenza della scelta di rimanere.
03:30
I voti dal Lancaster saranno disponibili e molti sondaggisti ritengono che il Lancaster possa rappresentare il risultato totale del Regno Unito. Questo dovrebbe dare un’idea di come il paese nel suo complesso abbia votato.
04:00
Sebbene la questione del voto sia super tesa, a questo punto le emittenti e gli esperti iniziano a prevedere il risultato finale poiché quasi 90 aree avranno disponibili i propri risultati.
07:00
Buongiorno tutti. Sarà una colazione inglese o una colazione continentale? A questo punto avremo la risposta.
Commento di Ludovic Colin di Vontobel Asset Management