Si è conclusa la trattativa tra Lufthansa ed il MEF sul futuro di ITA Airways. L’operazione si concretizzerà attraverso un incremento di capitale riservato.
L’accordo con il MEF prevede che Lufthansa entrerà in un primo momento in ITA Airways con una quota del 40%, per poi salire al 90%. Il Tesoro dovrebbe rimanere in ITA Airways, nata dal fallimento di Alitalia, con una quota compresa tra il 5 ed il 10%.
L’operazione si concretizzerà attraverso un incremento di capitale riservato. La quota dell’investimento che in un primo momento era pari a 250 milioni di euro, è aumentata a 320-330 milioni di euro, il primo pareggio di bilancio dovrebbe arrivare nel 2026.
Successivamente, Lufthansa potrà appellarsi alla clausola che le darebbe la possibilità di acquistare un ulteriore 50-55% delle quote per un valore complessivo di 500 milioni di euro che porterebbe il MEF a detenere quote per un valore compreso tra il 5 ed il 10%.
L’accordo necessiterà poi del via libera da parte dell’antitrust europeo, previsto tra 3/4 mesi.
Nel frattempo, Lufthansa ed ITA Airways dovranno elaborare un progetto che evidenzi le operazioni necessarie per evitare la creazione di un possibile monopolio. A tal fine verranno ceduti alcuni slot che attualmente sono presenti in alcuni aeroporti europei come ad esempio a Milano Linate e a Roma Fiumicino.
ITA Airways
Fondata l’11 novembre 2020, al termine dell’amministrazione straordinaria di Alitalia, la nuova compagnia di bandiera ITA Airways ha iniziato le attività il 15 ottobre 2021. In questi due anni e mezzo il deficit è passato da 148 milioni di euro a 486 milioni nel 2022 e il bilancio dei primi mesi del 2023 evidenzia ricavi per 398 milioni di euro ed un Ebitda (margine operativo lordo) negativo di 151 milioni di euro.