Utile 2022 record per FinecoBank che per l’ad Foti è stata capace di adattarsi al nuovo scenario.
FinecoBank ha archiviato il 2022 con risultati record:
Utile netto €428,8 milioni (+22,8% a/a)
Ricavi totali: €948,1 milioni (+17,8% a/a)
Cost/income ratio: 29,6%
Solida posizione di capitale: CET1 al 20,8%
Dividendo proposto: €0,49 per azione
Rispetto al 2021 i ricavi hanno beneficiato dell’incremento dei tassi di interesse di mercato. Il margine finanziario è stato pari a 392,2 milioni, in crescita del 40,1%.
In miglioramento nel 2022 anche le commissioni nette (465,6 milioni, +3,3%) e le commissioni dell’area Banking (56,2 milioni, +15,5%).
In forte flessione invece le commissioni nette relative all’area Brokerage che si sono attestate a 100,5 milioni (-20,4%). Sempre rispetto al 2021, il risultato negoziazione, coperture e fair value è risultato in crescita del +20,4% a 90,4 milioni.
Alessandro Foti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di FinecoBank,ha dichiarato: “La forte crescita della Banca nel corso del 2022 rispecchia la capacità di Fineco di adattarsi perfettamente al nuovo scenario, riuscendo a beneficiare sia del rialzo dei tassi di interesse, sia della solida spinta verso gli investimenti evidenziata dalla clientela anche dai dati di raccolta di gennaio”.
TOTAL FINANCIAL ASSETS E RACCOLTA NETTA
I Total Financial Assets al 31 dicembre 2022 si attestano a €106,6 miliardi, sostanzialmente stabili (-1,3% a/a) rispetto a dicembre 2021. Il saldo della raccolta gestita risulta pari a €52,1 miliardi, in calo del 6,1% a/a a causa della correzione generalizzata sui mercati da inizio anno, il saldo della raccolta amministrata risulta pari a €23,9 miliardi (+4,1% a/a), il saldo della raccolta diretta risulta pari a €30,6 miliardi (+3,6% a/a). In particolare, i TFA riferibili alla clientela nel segmento Private Banking si attestano a €45,3 miliardi.
Nel 2022 la raccolta netta è stata pari a €10,3 miliardi (€10,7 miliardi nel 2021), superando per il secondo anno consecutivo la soglia di €10 miliardi e confermandosi solida anche in una fase di mercato particolarmente complessa. La raccolta gestita è stata pari a €3,6 miliardi, la raccolta amministrata si è attestata a €5,6 miliardi, mentre la raccolta diretta è stata pari a €1,1 miliardi.
DIVIDENDO
Il Consiglio di Amministrazione ha approvato la proposta di distribuzione di un dividendo unitario di €0,49 per azione. La proposta sarà sottoposta all’approvazione dell’Assemblea degli Azionisti, che sarà convocata per il 27 aprile 2023.
Se approvato il dividendo sarà messo in pagamento il 24 maggio 2023 con data di “stacco” della cedola il 22 maggio 2023. Saranno legittimati a percepire il dividendo coloro che risulteranno azionisti in base alle evidenze dei conti al termine della giornata contabile del 23 maggio 2023.