Enel ha perfezionato la vendita del 50% di Open Fiber a CDP Equity e Macquarie per circa 2.733 milioni di euro.
A seguito del verificarsi di tutte le condizioni previste dai contratti stipulati, Enel ha perfezionato la cessione della partecipazione detenuta in Open Fiber, pari al 50% del capitale sociale, in favore di Macquarie Asset Management e di CDP Equity (CDPE).
Francesco Starace, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Enel ha così commentato: “Con la fine dell’anno chiudiamo anche il nostro percorso in Open Fiber, che ci ha permesso di raggiungere risultati straordinari a livello industriale in Italia oltre ad approfondire le nostre conoscenze in merito alla fibra ottica.”
In particolare, a Macquarie Asset Management è stato ceduto il 40% del capitale di Open Fiber a fronte di un corrispettivo di circa 2.199 milioni di euro, di cui circa 79 milioni di euro a titolo di “ticking fee”, calcolata dal 1° luglio 2021 fino al closing dell’operazione. Tale corrispettivo include il trasferimento dell’80% della porzione Enel dello “shareholders’ loan” concesso ad Open Fiber, comprensivo degli interessi maturati, pari a circa 248 milioni di euro.
Contestualmente a CDPE è stato ceduto il 10% del capitale di Open Fiber a fronte di un corrispettivo di circa 534 milioni di euro, di cui circa 4 milioni di euro a titolo di “ticking fee”, calcolata dal 1° novembre 2021 fino al 30 novembre 2021.
Tale corrispettivo include il trasferimento del 20% della porzione Enel dello “shareholders’ loan” concesso ad Open Fiber, comprensivo degli interessi maturati, pari a circa 62 milioni di euro.
Il corrispettivo complessivo incassato da Enel ammonta quindi a circa 2.733 milioni di euro, ed ha comportato la rilevazione di un provento a livello di Gruppo di circa 1.763 milioni di euro e un effetto sull’indebitamento finanziario netto consolidato di circa 2.423 milioni di euro.
Gli accordi tra le parti prevedono inoltre il riconoscimento in favore di Enel degli “earn-out”, legati ad eventi futuri ed incerti, descritti nei comunicati stampa del 17 dicembre 2020 e del 30 aprile 2021.