Eni ed Hera realizzeranno una piattaforma ambientale che ottimizzi il recupero di materia e di energia.
Attraverso le controllate Eni Rewind e Herambiente, Eni e il Gruppo Hera hanno siglato un accordo per la costituzione di una società paritetica che, mettendo a fattor comune il know-how tecnico-gestionale delle due aziende, realizzerà una piattaforma polifunzionale di pretrattamento e trattamento di rifiuti speciali nell’area industriale di Ravenna.
L’iniziativa ha l’obiettivo di dare un contributo concreto alla strutturale carenza di impianti per la gestione dei rifiuti speciali in Italia e di massimizzare il recupero di materia e di energia.
In particolare la piattaforma, il cui iter autorizzativo verrà avviato nel 2021, gestirà fino a 60 mila tonnellate/anno di rifiuti prodotti dalle attività ambientali e dalle attività produttive, comprese quelle del territorio, in un’ottica circolare e in linea con le direttive europee del “Pacchetto Economia Circolare” recepite dall’Italia nel settembre scorso.