Superiori alle aspettative i risultati del secondo trimestre 2020 di Morgan Stanley.
In seguito alla diffusione dei conti del secondo trimestre 2020, James P. Gorman, Presidente e CEO di Morgan Stanley, ha dichiarato: “La nostra trasformazione aziendale, durata dieci anni, si poneva l’obiettivo di fornire stabilità nei periodi di grave stress. Nel secondo trimestre abbiamo testato tale modello, ottenendo risultati record. Questo si basa su un momentum registrato nel primo trimestre molto forte, mentre oltre il 90% dei nostri dipendenti continua a lavorare da casa, a dimostrazione della costante resilienza operativa della nostra società. Rimaniamo focalizzati nel supportare dipendenti, comunità e clienti, gestendo al contempo il rischio e continuando a investire nelle nostre attività“.
Principali highlights finanziari:
– Net revenues: $ 13,4 miliardi (vs $ 10,2 miliardi in Q2 2019, + 30% ca. e vs un consensus di $ 10,39 miliardi)
– Earnings per Diluted Share (EPS): $ 1,96 (vs un consensus di $ 1,13)
– Net Income: $ 3,2 miliardi (vs $ 2,2 miliardi in Q2 2019, + 45% ca.).
Positivi i dati della divisione Investment Management (MSIM):
– Net revenues: $ 886 milioni (vs $ 839 milioni in Q2 2019)
– AUM: $ 665 miliardi (vs $ 497 miliardi in Q2 2019)
– Flussi netti di lungo termine (long-term net flows): $ 15,4 miliardi (vs 4,9 miliardi in Q2 2019).