Sequenza di 4 minimi consecutivi crescenti per Eni. Si rileva la formazione di una figura tecnica ribassista che sarà opportuno monitorare.
Chiusura in forte perdita per Eni che il 26 maggio viola due livelli di supporto e conclude gli scambi con un -2.32% a 14.31 euro. La seduta è stata caratterizzata da un primo movimento al ribasso con apertura in gap down e da un nuovo ingresso dei venditori la cui pressione ha favorito un close con il segno meno. Il segnale ribassista (open minore di low1, close minore di close1) necessita tuttavia di conferme. Scaturita una sequenza di 4 minimi consecutivi crescenti e di 5 sedute negative consecutive. In ottica intraday il quadro tecnico appare quindi impostato al ribasso ma prima di nuovi affondi non è esclusa una verifica delle prime aree di resistenza giornaliere. Il Momentum conferma la tendenza ribassista attualmente in essere.
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Medie Mobili
I prezzi stazionano al di sotto della media mobile a 14 periodi, ora in transito per area 14.86.
Volumi
Dall’analisi volumetrica si riscontra un aumento degli scambi rispetto alla sessione precedente.
Supporti e Resistenze
Performance a 7, 15 e 30 sedute. Supporti, Resistenze e Pivot Point per l’operatività intraday aggiornati al close del 26/05/2017.
Performance: 7 sedute= -3.70% – 15 sedute= -1.92% – 30 sedute= -6.10%
Resistenze: R1= 14.47 – R2= 14.64 – R3= 14.90
Pivot Point: 14.38
Supporti: S1= 14.21 – S2= 14.12 – S3= 13.86
Attesi movimenti al rialzo sopra area 14.44 per il test di area 14.57 prima e 14.76 poi, livello dove è presumibile un ritorno dei venditori. Il superamento di tale soglia potrebbe preludere a nuovi target individuabili in area 15.08.
Prevista fase di debolezza sotto area 14.21 per una verifica di area 13.98 prima e 13.84 poi, livello dove è lecito attendersi un ritorno dei compratori. L’infrazione di tale soglia potrebbe preludere a nuovi target individuabili in area 13.54.
