Enel ha presentato i dati preliminari consolidati del 2016. In crescita solo l’Ebitda ordinario che ha beneficiato dei migliori margini in America Latina e nei mercati maturi.
Ricavi 2016 in flessione a 70,6 miliardi di euro (75,7 miliardi di euro nel 2015, -6,7%) per Enel e Ebitda ordinario a 15,2 miliardi di euro (15,0 miliardi di euro nel 2015, +1,3%), in miglioramento rispetto al target di 15,0 miliardi annunciato dal gruppo lo scorso novembre.
Ebitda a 15,3 miliardi di euro (invariato rispetto al 2015) Indebitamento finanziario netto a 37,6 miliardi di euro (37,5 miliardi di euro a fine 2015, +0,3%).
“Siamo molto soddisfatti dei risultati conseguiti nel 2016 che sono una conseguenza dell’ottima implementazione della nostra strategia. In particolare l’EBITDA ordinario si attesta al di sopra della attese di mercato e del target annunciato lo scorso novembre a dispetto del contesto macroeconomico sfidante.
La crescita nelle rinnovabili, l’efficiente gestione dei costi, i buoni margini realizzati in America Latina e la positiva evoluzione del settore retail nei mercati maturi hanno permesso di contrastare la contrazione dei ricavi e l’effetto cambi sfavorevole.
I solidi risultati dell’esercizio 2016 ci permettono di confermare i target di piano, continuando nell’implementazione della nostra nuova strategia per gli anni 2017-2019” ha dichiarato Francesco Starace, Amministratore delegato e Direttore Generale di Enel.