S&P ha confermato il rating e mantenuto l’outlook stabile sulle attese che il governo italiano continuerà a implementare riforme strutturali di sostegno alla crescita e di bilancio.
S&P ha confermato il rating sovrano dell’Italia a BBB- con outlook stabile.
Per l’agenzia una vittoria del sì al referendum del 4 dicembre potrebbe portare benefici alla stabilità e all’efficacia dell’azione di governo; una vittoria del no, d’altra parte, non sarebbe di per sé significativa per il merito di credito del Paese, a meno che non conduca a un’inversione di marcia sul percorso delle riforme strutturali.
In merito all’economia italiana, definita ancora “non sincronizzata” col resto della zona euro, S&P ha spiegato che nonostante la revisione al ribasso delle stime di crescita per il 2016 (a 0,9% da 1,1%) e per il 2017 (a 0,8% da 1,3%), le previsioni indicano che la ripresa rimarrà nel complesso confermata.
L’agenzia ha infine mantenuto l’outlook stabile sulle aspettative che il governo italiano continuerà a implementare riforme strutturali di sostegno alla crescita e di bilancio, finalizzate alla stabilizzazione e alla riduzione dell’elevato debito pubblico.