A2A fa il suo ingresso nel capitale sociale di LGH con una quota del 51%. 113 milioni di euro il prezzo. Prende corpo il modello di Multiutility dei Territori.
A2A e AEM Cremona, ASM Pavia, ASTEM Lodi, Cogeme e SCS Crema, soci di Linea Group Holding, hanno sottoscritto il contratto per la realizzazione della partnership industriale che prevede l’ingresso della multiutility italiana nel capitale sociale di LGH con una quota del 51%.
Il closing dovrà avvenire entro i prossimi 90 giorni subordinatamente all’avveramento di alcune condizioni tra le quali l’ottenimento del nulla osta da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.
Il prezzo, che verrà corrisposto per il 58% in denaro e per il 42% in azioni A2A, sarà pari a 113 milioni di euro, parte dei quali verranno corrisposti a tre anni in funzione dell’effettiva realizzazione di alcuni progetti di sviluppo in corso.
La partnership con LGH, nel realizzare uno degli obiettivi del Piano Industriale di A2A nell’ambito del macro progetto delle aggregazioni locali, rappresenterà la prima attuazione concreta del modello di “Multiutility dei Territori” pensato dalla multiutility italiana.