In base alla rilevazione Istat nella media del 2015 la produzione industriale italiana è aumentata dell’1,0% rispetto al 2015. Cala invece dello 0,7% su base mensile (novembre 2015).
L’Istat ha comunicato che nel mese di dicembre 2015 l’indice destagionalizzato della produzione industriale italiana ha registrato una flessione dello 0,7% rispetto a novembre.
Nel quarto trimestre la produzione è in calo dello 0,1% rispetto al trimestre precedente.
Corretto per gli effetti di calendario (i giorni sono stati 21 contro i 20 di dicembre 2014), l’indice è sceso in termini tendenziali dell’1,0%.
L’andamento dell’indice corretto (così come quello dell’indice destagionalizzato) sembra influenzato negativamente dagli effetti di una festività (il secondo martedì di dicembre) sui giorni effettivamente lavorati.
Nella media del 2015 la produzione è cresciuta dell’1,0% rispetto all’anno precedente.
L’indice destagionalizzato segna una variazione congiunturale positiva nel comparto dei beni di consumo (+0,8%). Diminuiscono, invece, i beni intermedi (-1,8%), i beni strumentali (-1,3%) e l’energia (-0,8%).
In termini tendenziali gli indici corretti per gli effetti di calendario segnano, a dicembre 2015, un aumento nel comparto dell’energia (+0,4%) e diminuzioni in quelli dei beni intermedi (-2,6%), dei beni strumentali (-1,6%), e, in misura più lieve, dei beni di consumo (-0,1%).
Tra i settori di attività economica, quelli che registrano la maggiore crescita tendenziale sono la fabbricazione di mezzi di trasporto (+9,2%), la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+4,6%) e la fabbricazione di prodotti chimici (+1,1%).
Le diminuzioni maggiori si rilevano nei settori della metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti, (-7,4%), dell’attività estrattiva (-5,5%) e della fabbricazione di macchinari e attrezzature n.c.a. (-4,3%).
E’ quanto comunicato oggi dall’Istat. La prossima diffusione del dato sull’andamento della produzione industriale italiana è prevista l’11 marzo 2016.