Chiusura in prossimità dei massimi di giornata per l’FTSE Mib che archivia la sessione infrasettimanale in progresso dell’1,87% a 22359 punti. Prosegue l’ascesa di Finmeccanica.
Le aspettative per il rafforzamento e l’estensione del piano di quantitative easing da parte della Bce nel prossimo meeting del board del 3 dicembre prossimo, hanno catalizzato l’attenzione degli operatori favorendo una seduta all’insegna della continuazione del recupero per l’FTSE Mib che ha archiviato la sessione infrasettimanale in prossimità dei massimi di giornata, a 22359 in crescita dell’1,87%. Atteso un nuovo test della forte resistenza posta in area 22500.
Ancora acquisti su Finmeccanica (+3,96%) che prosegue nell’ascesa e rivede i 13,64 euro riportandosi sui livelli del lontano 2008.
Il titolo ha beneficiato l’aumento delle spese per il comparto difesa decise dal Governo Renzi.
Bene anche CNH Industrial che ha messo a segno un rialzo del 5,32% a 6,525 euro, Anima Holding che ha guadagnato il 4,5% a 8,70 euro, Azimut Holding con un +3,92% a 23,59 euro e Banca Popolare Milano con un +3,3% a 0,909 euro.
In controtendenza Tenaris che ha chisuo gli scambi in moderato calo dello 0,25% a 11,97 euro.