I gruppi di impresa presentano caratteristiche marcatamente polarizzate tra poche strutture di grandi dimensioni con rilevante peso economico e molti gruppi di piccola e piccolissima dimensione.
Nel 2013, i gruppi di impresa in Italia sono oltre 92 mila, comprendono più di 212 mila imprese attive residenti, occupano oltre 5,5 milioni di addetti e oltre 274 mila lavoratori esterni (con contratti di collaborazione o sotto forma di lavoro somministrato o temporaneo).
Rispetto al 2012 il numero di gruppi aumenta del 2,2%, le imprese attive del 2,6% e gli addetti diminuiscono dello 0,8%.
I gruppi coinvolgono circa un terzo degli occupati delle imprese presenti nel Registro statistico delle imprese attive (Asia). Il peso dei gruppi, in termini di occupati, è del 56,8% se calcolato rispetto alle sole società di capitali, quota che sale all’87,2% nel settore dell’intermediazione monetaria e finanziaria.
Essi presentano caratteristiche marcatamente polarizzate tra poche strutture di grandi dimensioni con rilevante peso economico e molti gruppi di piccola e piccolissima dimensione. I gruppi con almeno 500 addetti rappresentano solo l’1,5% del totale dei gruppi ma pesano in termini di addetti per il 57,6%.
Il 75,2% dei gruppi ha una struttura elementare (1-2 imprese attive); quelli con strutture più articolate (con 10 e più imprese residenti) sono la minoranza ma rivestono un ruolo rilevante dal punto di vista dell’occupazione, con oltre 1,8 milioni di addetti.